Orvietano, terra di agriturismi di qualità

di Simona Coccimiglio

L'Umbria terra di agriturismi di qualità.

L'Agriturist regionale sceglie Orvieto per presentare l'attività 2004 - 2005 dell'associazione e la nuova guida all'ospitalità rurale.

All'incontro, ieri mattina, nella Sala degli Archi del Palazzo dei Sette, fra gli altri l'assessore regionale al turismo Maria Prodi, il presidente della Confagricoltura di Orvieto Luigi Barberani, il direttore della Confagricoltura dell'Umbria Alfredo Monacelli, il direttore dell'Agriturist nazionale Giorgio Lo Surdo.

"L'Umbria - ha affermato Barberani - rappresenta una realtà agrituristica importante.

È stata una delle prime regioni italiane che ha fortemente creduto in questo tipo di attività ricettiva.

Attualmente solo nel comprensorio orvietano si contano 3000 posti letto.

Tuttavia, se da una parte dobbiamo essere contenti dell'espansione e dell'abilità dei nostri imprenditori, è necessario riflettere sul fatto che non sempre è facile riempire tutte le strutture a disposizione".

Settori alternativi su cui l'Umbria deve puntare, questa la ricetta dell'associazione Agriturist per il turismo regionale.

"L'Umbria - ha dichiarato l'assessore Prodi - deve porsi nel mercato del turismo valorizzando al massimo le sue potenzialità che sonno il frutto di quel mix fatto di bellezze paesaggistiche, di cultura e tipicità