L'ex ospedale Santa Maria della Stella sarà acquistato dal Comune di Orvieto
Già operativo l'ufficio regionale che definirà il valore del bene. Che non andrà all'asta, in conformità ad una legge regionale che tratta in modo specifico dei beni provenienti da lasciti. Nessun acquirente dietro l'angolo. Il bene è inserito all'interno del progetto di definizione del centro storico presentato a luglio 2003 da Cimicchi ed affidato a Risorse per Orvieto spa
L'ex ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto sarà acquistato dal Comune e rimarrà agli orvietani. L'agenzia regionale di gestione del patrimonio sta operando il computo metrico per stabilire il valore dell'immobile su richiesta di Asl e Comune. Poi le amministrazioni regionale e comunale concorderanno le modalità di pagamento.
La Regione opererà in questo senso in conformità ad una sua legge che ha accolto lo spirito con cui munifici donatori hanno costituito nal passato il patrimonio degli ospedali e secondo cui i beni sarebbero dovuti essere utilizzati in favore della comunità.
In questo caso, poi, il vantaggio sarà doppio, perché il prezzo che la Regione riscuoterà dal Comune sarà comunque reinvestito nella salute ad Orvieto, sempre nel ripetto della legge regionale. Negli accordi tra i due enti è anche previsto il recupero da parte del Comune delle spese per il mantenimento dell'immobile che ha fin qui sostenuto.
Le ipotesi che girano in questi giorni sugli ipotetici acquirenti del Santa Maria della Stella e che hanno messo in allarme molti orvietani si rivelerebbero quindi almeno fantastiche.
L'ex Santa Maria della Stella entrerà nel disegno del centro storico che si sta preparando a sviluppare la Risorse per Orvieto spa, così come era previsto dal documento presentato a luglio 2003 da Cimicchi in Consiglio comunale.
Pubblicato il: 07/06/2004