Commercianti truffati da due belle ragazze

La notizia è che due ragazze, una “indigena” ed una straniera, dell’est europeo, hanno truffato dei commercianti orvietani, e non solo, affibbiandogli assegni falsi.

Le spese erano consistenti e qualche volta avevano anche il resto in contanti.

La notizia, però, non ci sembra questa, quanto il fatto che ci siano ancora, ed è bellissimo, commercianti che prendono assegni da persone che non conoscono, fascinose, dicono, ma sconosciute.

Sembra incredibile, cosa d’altri tempi, quelli raccontati da Totò, quando eravamo più semplici, meno esperti della vita, si direbbe, utilizzando un lemma orvietano, meno “scafati”.

L’idea che ci sia questa umanità fiduciosa dell’altro, non razzista, disponibile, che sa apprezzare un bel sorriso, ci fa sentire meno soli.

La nostra solidarietà ed i “sentimenti” di una profonda simpatia per i truffati.