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Elezioni, il centrodestra scende in campo

Viaggia sul filo della correttezza di metodo nella gestione del Comune il programma di Luca Giardini, il candidato a sindaco per Alleanza nazionale e Forza Italia

Politica

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di Simona Coccimiglio

Viaggia sul filo della correttezza di metodo nella gestione del Comune il programma di Luca Giardini, il candidato a sindaco per Alleanza nazionale e Forza Italia.

Alla presenza dello stato maggiore dei partiti che lo sostengono, di simpatizzanti e candidati, l'avvocato orvietano ha presentato ieri il suo progetto elettorale.

"Entrambe le liste - afferma Giardini- costituiscono il massimo sforzo possibile per una forza di opposizione degna di questo nome.

Abbiamo in mente una gestione della cosa pubblica ispirata ai principi europei di uguaglianza, trasparenza e concorrenza, al di là di qualsiasi logica partitica.

È questo il nostro valore aggiunto, ciò che ci rende una forza veramente alternativa al centrosinistra".

Dopo tante defezioni e divisioni interne nella Casa delle libertà orvietana si respira aria di unità e convergenza.

"Una figura quella di Giardini capace di coniugare - sottolinea Andrea Sacripanti, candidato al collegio Orvieto 1 per la Provincia e aspirante sindaco al Comune di Allerona - ciò che la destra ha detto finora con una immagine proiettata nel futuro".

"È necessario - insiste l'avvocato - che settori amministrativi importanti siano affidati a professionisti con il portafogli e le competenze necessarie per organizzarli e gestirli al meglio.

Le logiche personalistiche nella gestione dell'amministrazione pubblica sono in contrasto con i precetti comunitari, lavoriamo per un ritorno al rispetto assoluto delle regole e apriamo le porte di Orvieto ai migliori".

"Per recuperare la forza ed il prestigio di Orvieto a livello regionale e provinciale. È questo - assicura Guido Turreni, candidato a consigliere di Forza Italia - il primo punto del nostro documento programmatico".

"L'unico elemento che mi distingue dagli altri candidati, è metodologico.

Gli elettori - conclude Giardini - saranno in grado di scegliere".

Pubblicato il: 27/05/2004

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