Per il 15° anno si rinnova la sfida di Cava e Pistrella

Stefania Tomba

Terminate le prove dei cavalieri per il Palio dell'Oca, si avvicina il momento della sfida.

Per il 15° anno si rinnova, sabato prossimo, la corsa di Cava e Pistrella per agguantare il"collo dell'oca" e centrare in maniera millimetrica il cesto che, stando al regolamento, deve contenere il fiocco, per la validità del punto.

Dieci a quattro. Questo il punteggio con cui la squadra della"Cava" guida la competizione. Tentare di accorciare la distanza, col sudore, l'impegno la giusta dose di fortuna che non guasta mai, è l'obbiettivo dei cavalieri di"Pistrella".

Intanto si scalda il clima e si riaccende come ogni anno la competizione e il campanilismo, con gli ultimi preparativi di questi giorni. Nell'attesa dell'evento sportivo e al tempo stesso storico e culturale che apre le feste di primavera della città di Orvieto. 

Si disputerà sabato prossimo in notturna in piazza del Popolo il Palio, alla vigilia della festa di Pentecoste. Ma già da giovedì il programma ufficiale della manifestazione sarà illustrato in occasione di una conferenza stampa al Palazzo dei Sette, nel corso della quale saranno presentate anche le squadre. E, come vuole la tradizione, si provvederà all'estrazione degli abbinamenti per stabilire le singole sfide dei cavalieri. 

Quest'anno, come già nella passata edizione, si svolgeranno una serie di manifestazioni collaterali nei giorni precedenti mentre il giorno successivo è prevista un'appendice di giochi storici (tiro con l'arco e con la balestra). Il Palio dell'Oca è promosso e organizzato dall'assessorato allo sport del comune di Orvieto, con la collaborazione delle Associazioni che curano le manifestazioni a carattere storico, culturale e tradizionale della città di Orvieto ed il Palazzo del gusto di Orvieto.