Restano gravi le condizioni di Massimo Sersante

di Simona Coccimiglio

Restano gravi le condizioni di Massimo Sersante, il trentanovenne orvietano rimasto ustionato in un tragico incidente in via Angelo Costanzi nel tardo pomeriggio di lunedì. (nella foto l'incidente)

L'uomo è attualmente ricoverato al Sant'Eugenio di Roma con ustioni di secondo e terzo grado lungo tutto il corpo.

Ancora in fase di accertamento la dinamica dell'incidente da parte degli agenti della polizia stradale orvietana.

Secondo le prime ricostruzioni Massimo Sersante, in sella al suo motorino, avrebbe perso il controllo del mezzo sbattendo contro una Citroen Picasso che si trovava incolonnata nel traffico, a quell'ora particolarmente intasato all'altezza della rotatoria di Orvieto Scalo.

Nell'impatto, forse determinato da una distrazione o dall'eccessiva velocità con cui procedeva, ipotesi al momento al vaglio degli inquirenti, dal serbatoio del motorino è uscito fuori tutto il carburante che si è riversato sui vestiti dell'uomo, e in parte anche sulla vettura guidata da una giovane orvietana di circa 25 anni.

Una scintilla, probabilmente causata da un contatto elettrico, avrebbe scatenato il rogo che ha avvolto il suo corpo.

Provvidenziale l'intervento di un agente della polstrada che si trovava per caso sul luogo dell'incidente.

Il poliziotto, coadiuvato da un passante che cercava di spegnere le fiamme con un estintore, non curante del pericolo lo ha avvolto con una coperta. Immediati i soccorsi del 118.

I sanitari del pronto soccorso hanno immediatamente constato la gravità delle ustioni che lo ricoprivano.

Dall'ospedale di Orvieto Massimo Sersante è stato trasportato al Sant'Eugenio di Roma, un centro specializzato nella cura delle ustioni, dove è ricoverato da lunedì notte in prognosi riservata.