ma... dove va la Margherita?

di Stefania Tomba

La tensione si taglia col coltello.

Dopo la defezione della Margherita dal centrosinistra, il partito non sembra intenzionato a mettere in piedi alcuna lista ma, pare, si limiterà a "invitare al voto del candidato migliore". Eppure da più parti si insinua il dubbio di presunti ammiccamenti e accordi post elettorali con il centrodestra.

"Voci insistenti affermano che Paola Paolini, attualmente assessore della giunta Brugnoli, sia indicata come assessore esterno in caso di vittoria di Fella. Sono convinto che tale voce non sia vera anche perché Paola Paolini non ha comunicato nulla al proprio gruppo di appartenenza" - afferma il capogruppo di Insieme per Porano- Giorgio Santelli.

"Mi auguro che Paola voglia smentire questa voce - prosegue Santelli - anche perché, se così avesse deciso immagino che avrebbe chiamato il sindaco Brugnoli e me, avrebbe rimesso le deleghe assessorili al sindaco insieme a quella di membro del Cda dell'Ato che sta ricoprendo per conto dello stesso sindaco."

Intanto scende in campo la squadra di Brugnoli.

La recente defezione di una parte della Margherita non sembra rallentare la corsa di "Insieme per Porano" verso il traguardo di giugno.

Correranno compatti Democratici di sinistra, Rifondazione, il patto dei Riformisti e alcuni indipendenti.

È con Brugnoli Giuseppe Olimpieri, che insieme a Antonio Cristiano (Pdrc), Alessio Perazzini (Ds), Massimo Bianchini (Sdi), e Nicoletta Menichetti è una conferma delle passate amministrative.

E poi i nuovi arrivi.

Il medico Stefano Biagioli, Fabrizio Cozzolini, Liliana Breccolotto, Marcello Caricchi (Ds), Cristiano Panzetta, Adelaide Ranchino (Sdi) e Tiziana Ciardiello. Insegnanti, geometri, imprenditori che hanno raccolto la sfida lanciata da Stanislao Fella, in nome della continuità per il comune di Porano.