Casa a luci rosse, proseguono le indagini
Al vaglio degli inquirenti la posizione della trentacinquenne brasiliana che aveva trasformato il suo appartamento alla periferia di Orvieto in un alcova di sesso mercenario
Cronaca
di Simona Coccimiglio
Casa a luci rosse, proseguono le indagini dei carabinieri di Orvieto Scalo.
Al vaglio degli inquirenti la posizione della trentacinquenne brasiliana - denunciata per favoreggiamento della prostituzione - che aveva trasformato il suo appartamento alla periferia di Orvieto in una casa di appuntamenti.
La donna, che al momento non risulta aver offerto i propri favori ai clienti della casa, faceva prostituire una sua cugina di appena vent'anni.
A mettere i carabinieri sulle tracce dell'alcova la"soffiata" di una moglie gelosa di uno dei suoi frequentatori più assidui.
Tutti i clienti della compiacente signorina sarebbero stati identificati dal numero di targa delle auto.
Proprio ieri i militari avrebbero cominciato ad ascoltare le loro testimonianze.
Stando ai primi controlli effettuati la"clientela" della brasiliana sarebbe stata composta da uomini di mezza età residenti nei paesi del comprensorio orvietano.
Pubblicato il: 12/05/2004