Il nodo Paioletti

S'infittiscono gli appuntamenti nell'agenda del centrosinistra.   

Primo punto all'ordine del giorno il rientro nei ranghi di Gino Paioletti.  

Una necessità.  

Per non spaccare il centrosinistra e per mettere fine ai profondi imbarazzi che l'iniziativa suscita all'interno della direzione del partito.  

Senza che ci sia stato effettivamente un intervento ufficiale, infatti, è fuor di dubbio che il socialista stia subendo dal partito forti pressioni per desistere dall'intento.  

Anche il recente direttivo della Margherita si era espresso in questo senso e si era appellato all'unità del centrosinistra.  

Tuttavia, ormai vani sembrano gli estremi tentativi del partito del m'ama non m'ama di conservare la fascia del Comune, che si starebbe colorando sempre più di rosso.  

Corrono appaiati intanto Sandro Focarelli (Margherita) e Pier Luigi Peparello (Ds) a Castel Giorgio, in attesa che diventi ufficiale la candidatura di Massimo Tiracorrendo a Castel Viscardo.  

Allora la Margherita castelgiorgese tenterà il sorpasso del candidato diessino.  (s.t.)