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Pedine rosa

Se dovessero farcela, due donne, entrambe insegnanti, andrebbero a sedersi sulle poltrone di San Venanzo e Montegabbione

Politica

Due pedine rosa sullo scacchiere elettorale della prossima tornata amministrativa del 12 e 13 giugno.

 

Se dovessero farcela, due donne, entrambe insegnanti, andrebbero a sedersi sulle poltrone di San Venanzo e Montegabbione.

 

A San Venanzo il centrosinistra ha deciso di candidare alla fascia tricolore la diessina Francesca Valentini, attuale assessore della giunta Posti con deleghe per il sociale.

 

Mentre a Montegabbione, in queste ultime ore, una donna è andata a sostituire il nome di Urbani, da più parti ventilato come il candidato della lista civica alternativa a Spallaccini.

 

Si tratta anche in questo caso di una insegnante, Ester Montagnolo (meglio conosciuta come Laura), senza una dichiarata appartenenza politica.

 

Proprio questa prerogativa avrebbe convinto i promotori della lista, che vuole presentarsi come civica, a preferirla ad altri candidati dichiaratamente schierati.

 

Così Ester Montagnolo l'ha spuntata su Osvaldo Fratini (An) e Roberto Urbani (Fi).

 

Resta in lista, invece a Fabro la diessina Germana Monni, attuale assessore per lo stesso comune nella giunta di Carboni. Il suo nome era stato fatto per il collegio elettorale per la provincia di Terni, comprendente Fabro, Ficulle e Parrano.

 

Ma all'interno dello stesso partito, alla chiusura dei giochi - non senza qualche mal di pancia - su di lei ha avuto la meglio Valentino Filippetti.

 

La perfezione nelle pari opportunità è stata poi raggiunta a Monteleone dove il centrosinistra candida in lista sei uomini e sei donne. (s.t.)

Pubblicato il: 10/05/2004

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