Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Terminato il 'classico' Torneo di Natale

Riflessioni sulla manifestazione dominata dal settore giovanile del Campitello, che si aggiudica tutto

Cronaca

Lunedi 6 gennaio si è concluso presso il palazzetto dello sport di Orvieto il torneo di Natale, manifestazione riservata ai settori giovanili, diventata ormai un appuntamento classico (siamo alla 18° edizione) del panorama calcistico umbro.

Per quanto riguarda il lato puramente tecnico, c'è da sottolineare che anche quest'anno, come accade ormai da un po’ di tempo, il Campitello ha dimostrato di possedere una eccellente organizzazione del settore giovanile. Infatti, si è imposto sia nella finale riservata a ragazzi classe '93, dove ha sconfitto l'Orvietana con il risultato di 6 a 3, che in quella riservata alla classe '92 dove, al termine di una partita molto equilibrata, ha sconfitto i ragazzi del Bastia per 2 a 1.

Al di là dell'aspetto agonistico della manifestazione, anche se c'è da sottolineare la presenza di numerosi giovani 'promettenti', a noi piace puntare l'attenzione al fatto che abbiamo assistito ad un pomeriggio di sport, allietato dalle grida e dalle risa di bambini che volevano vincere, ma sopratutto animati dalla voglia di divertirsi.

Questi ragazzi si sono confrontati e sfidati, mettendo il massimo dell'impegno, ma sempre con il sorriso sulle labbra, in un clima da 'partita nel cortile della scuola', ed alla fine è stata festa per tutti, vincitori e non. E se c'è stata qualche lacrima per la delusione, diciamolo pure, è stata una delusione infantile smaltita con una carezza dell'allenatore e un pacchetto di patatine.

Per concludere, vorremo fare un appello a quei genitori che con la loro foga e con il loro tifo, permetteteci di dirlo, esagerato, erano in contrasto con clima festoso della manifestazione: lasciamo che questi bambini si divertano ancora un po’. Per loro il calcio è un gioco, per lo stress da partita, l'ansia da risultato e le arrabbiature avranno tempo. Lasciamoli crescere ancora un po’.

Pubblicato il: 15/01/2003

Torna alle notizie...