Donne in cattedra per presentare i vini della Tenuta Le Velette

Le donne protagoniste del settimo appuntamento di"Vino Dotto", iniziativa organizzata dai sommeliers della FISAR di Orvieto, Condotta Slow Food e Società Itinera.

Sulla scena tre bianchi e due rossi della Tenuta"Le Velette" di Orvieto, un'azienda i cui vini stanno riscuotendo un caloroso successo, tributato da celeberrimi scrittori ed esperti delle cose di Bacco.

 

La Tenuta le Velette si trova al centro della zona di produzione dell'Orvieto Classico, affacciata sulla rupe di Orvieto. Le origini della Tenuta sono remote, ciò è testimoniato dall'antica cantina scavata nel tufo, ritenuta di epoca etrusca. In un periodo non precisabile, compreso tra il VII ed il XI secolo, si insediarono nella zona i monaci Premostratensi che costruendo il loro monastero diedero vita al nucleo della Tenuta. Nei secoli essa ha subito varie trasformazioni e cambiamenti di proprietà, fu dei conti Negroni e nel XIX secolo della famiglia Felici, i cui discendenti sono gli attuali proprietari.

 

A tirare la volata delle creazioni di"Le Velette" i rossi"Calanco" (Sangiovese 65%,  35% Cabernet Sauvignon e il Rosso di Spicca" (Sangiovese 85%, Ciliegiolo 15%).

 

Gabriella Tani è l'enologo della Tenuta"Le Velette", una donna che si è guadagnata l'ammirazione e il rispetto di un mondo dominato da figure maschili. Da qualche anno, invece, il gentil sesso sta conquistando, sul difficile campo delle scienze enologiche, posizioni di grande prestigio. Gabriella Tani - che opera anche nelle zone del Chianti -  è una delle avanguardie di questo movimento, le cui competenze e intuizioni hanno ottenuto riconoscimenti nazionali e internazionali.

 

Ma qual è il"valore specifico" rappresentato da una donna? "Credo che le donne - risponde Tani - abbiano una posizione di vantaggio nel mondo del vino, proprio per i loro attributi femminili: la capacità di ascoltare, l'intuizione e la sensibilità… e sopra ogni altra cosa la pazienza".

 

Vini in degustazione:

• Lunato: vino di personalità elegante e sostenuta," Lunato" si presenta con colore giallo paglierino intenso arricchito da riflessi dorati.

Uve: trebbiano, verdello, grechetto, malvasia, drupeggio

 

• Traluce: un bianco di bella morbidezza, di bella presenza aromatica, dal frutto all'olfatto ben espressivo in aroma nel suo invitante richiamo alla pesca matura.
  Uve: Sauvignon

 

• Velico:di colore paglierino brillante con riflessi verdognoli ha un legante bouquet di fiori. Di sapore pieno e rotondo ha una notevole e persistente struttura.

Uve: Chardonnay 45%, Grechetto 20%, Trebbiano 20%, Verdello 10%, Malvasia 3%, Drupeggio 2%

 

• Calanco: le spezie qualificano la dolcezza olfattiva del campione, ben polposamente e suadentemente evidente; morbidezza che si riscontra anche al palato, giungendo allora nel complesso avvolgente questo ricco vino.

Uve: sangiovese 65%, Cabernet Sauvignon 35%

 

• Rosso di Spicca: di colore rosso rubino, di buona intensità, ha un profumo persistente con bouquet elegante ed armonico.

Sangiovese 85%, Canaiolo 15%

 

 

Prezzi: degustazione € 7 (+ bicchiere FISAR)

            Per i corsisti del primo livello FISAR € 5

 

Per informazioni:

 

Società Itinera - 0763 393529 - itinera.orvieto@tiscalinet.it - http://www.itinera2.net