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La visita del prefetto

L'escursione nella magnifica cornice di villa Cahen ha particolarmente affascinato il prefetto che ha elogiato la bellezza della residenza e dei giardini che la contornano, oltre ad ammirare la splendida posizione e l'immenso patrimonio boschivo circostante

Politica

foto di copertina

di Stefania Tomba

Il Prefetto di Terni in visita ufficiale ad Allerona.

"Porto il saluto dello Stato a questa piccola comunità - ha esordito il prefetto, Gianni Ietto - e colgo l'occasione per porgerle i migliori auguri perché riesca a realizzare ciò che più desidera. L'Italia è costituita per tre quarti da piccoli comuni come Allerona che sono convinto abbiano il ruolo importantissimo di preservare l'identità e le tradizioni della nostra intera comunità".

Particolarmente entusiasta il sindaco, Marcello Bellezza.(nella foto) 

"Mai in 5 anni di mandato e 11 di consiliatura - ha sottolineato nel saluto di benvenuto - ho ricevuto la visita del prefetto e per questo lo ringrazio a nome della comunità di Allerona, una comunità piccola ma fortemente impegnata per lo sviluppo del nostro territorio".

Ad accoglierlo il primo cittadino, la giunta e il presidente della Comunità Montana, Valentino Filippetti che lo hanno accompagnato in una visita guidata alla cittadina.

L'escursione nella magnifica cornice di villa Cahen ha particolarmente affascinato il prefetto che ha elogiato la bellezza della residenza e dei giardini che la contornano, oltre ad ammirare la splendida posizione e l'immenso patrimonio boschivo circostante.

"La villa è pronta per trasformarsi in un centro specializzato in alta formazione ambientale - dichiara il presidente della comunità montana Valentino Filippetti - grazie ad un progetto che ha trovato l'intesa tra il comune di Allerona, la Comunità Montana, l'Istituto Nazionale di Selvicultura, la facoltà di agraria dell'università di Perugia e il Ministero delle Risorse Agricole. Per i 30 ettari circostanti la villa inoltre la comunità montana ha in serbo importanti progetti per lo sviluppo della filiera tessile. Allevamenti di specie ovine in via d'estinzione, piantagioni di canapa e di lino e piante tintoree con relativa lavorazione".

Pubblicato il: 22/04/2004

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