Con tanti problemi di fronte in un clima che è già preelettorale
Il 2003 dell'amministrazione Cimicchi sarà duro, perché dovrà portare a compimento operazioni e scelte difficili in un clima preelettorale. Dalla destinazione della caserma Piave alla questione 'Despina'
Cronaca
di redazione
I grandi problemi emersi nel 2002 troveranno soluzione nel 2003, un anno decisivo per questa consiliatura, che sarà rinnovata con le elezioni amministrative del 2004.
Le scelte che si andranno ad operare segneranno la città per anni, in senso positivo e no.
In alcuni casi si tratterà di realizzare opere già decise, di dare gambe veloci ad interventi che erano nel progetto per la città di questa amministrazione ed onorare quindi gli impegni presi con gli elettori.
«La Complanare, il parcheggio di Via Roma, la ridefinizione del PRG, la discarica e la gestione del sistema rifiuti sono questioni che ci hanno accompagnato in questi ultimi mesi, e che anche per il 2003 saranno gli obiettivi prioritari sui quali si concluderà il mandato amministrativo insieme con altri significativi progetti come quello del parcheggio di Via Roma, che fa parte di un comparto speciale riguardante la rivisitazione e la sistemazione di una zona vasta della città che va da Piazza Cahen fino a Via Roma, un progetto che si intreccia con l'uso futuro dell'ex Caserma Piave in funzione di come pensiamo il futuro della nostra città. La rivisitazione del PRG si configura quindi come l'adeguamento ad una evoluzione che si è verificata nel tempo, dando risposte di crescita ad una città che, proprio per la sua struttura urbana, intravede occasioni di sviluppo ed arricchimento del territorio». Così Evasio Gialletti, presidente del Consiglio comunale di Orvieto, traccia una bozza di lavoro per il 2003.
Ma le operazioni citate da Gialletti non saranno facili, nessuna, neppure quelle già decise, come il parcheggio di via Roma, su cui si dovrà esprimere il TAR entro febbraio, in riferimento ad un ricorso di Conticelli. Su altre, come la destinazione dell’ex caserma Piave, il dibattito sarà complesso, come d’altra parte merita il problema. E poi, tanto per rasserenare il clima, riemergerà la questione del centro commerciale Despina, che non credo si voglia affrontare a pochi giorni dalle elezioni né rimandare alla prossima amministrazione.
Sì, ha ragione Gialletti, sarà un anno intenso. E duro.
Pubblicato il: 13/01/2003