'L'Uomo in nero del castello di Monte Rubiaglio', di Jader Jacobelli
È un libro ancora nella penna dell'autore e sarà presentato ad agosto. Una storia gustosa
Cronaca
Ma già Jacobelli, fedele al suo motto «Vivi come se dovessi morire domani. Lavora come se fossi eterno» già pensa ad un altro gustoso libro “locale”, che ha ancora nella penna. Sarà “L’uomo in nero del castello di Monte Rubiaglio”. NIL personaggio è Giova Battista Neuroni, che visse nel castello fra il 1698 e il 1730. Era un alchimista, un occultista, un mago “bianco” e “nero”, un negromante, che si era rifugiato nel castello, ricevuto in eredità dalla moglie, una Ludovisi di San Casciano, per compiere certe pratiche al riparo da occhi indiscreti, tanto più che il padre era governatore di Orvieto per conto dello Stato vaticano, lo stesso che lo avrebbe dovuto perseguire.
La curiosità monta. Ad agosto ci godremo “L’uomo in nero del Castello di Monte Rubiaglio».
Tanti auguri a Jader Jacobelli.
Pubblicato il: 12/01/2003