Socialisti pronti a correre da soli
Il centrosinistra non riconosce il progetto riformista. I socialisti faranno scelte autonome a Castel Giorgio, Castel Viscardo, Monteleone...
Politica
di Stefania Tomba
Socialisti pronti a correre da soli.
"Lo schieramento di centrosinistra non riconosce il progetto riformista, così di fronte all'impossibilità di ragionare in termini organici i socialisti produrranno una lista propria".
Questo lo scenario elettorale che Oriano Ricci, segretario del Nuovo Psi, prospetta per Castel Giorgio.
E non solo.
"Nuovo Psi e SDI si riservano il diritto di operare scelte autonome - continua Ricci - laddove ai socialisti non venga riconosciuto il peso, la dignità e il ruolo che meritano".
A Castel Giorgio dunque, dove giudicano "assurda" l'espressione di un candidato, il diesse Pier Luigi Peparello, prima ancora della riunione dei tavoli prevista per lunedì prossimo.
Ma anche a Castel Viscardo poiché ritengono che "le pretese della Margherita debbano considerarsi esaurite con la poltrona di Orvieto e i Ds non potranno certo avere candidati su tutto il territorio".
Per arrivare a Monteleone dove con la lista di Buconi e quella socialista il centrosinistra correrà diviso in tre.
"Abbiamo numeri, personale politico di elevato livello - conclude il segretario del Nuovo Psi - e la ferma intenzione di affermare la nostra dignità politica in proporzione al peso che esprimiamo".
Pubblicato il: 15/04/2004