Non s'abbassa il polverone del mercato coperto
Carlo Perali, esponente della Confcommercio ribadisce che che si tratta di una idea di sviluppo romantica e antica
Economia
Non s'abbassa il polverone del mercato coperto.
Dopo le recenti rassicurazioni dell'assessore Frellicca, Carlo Perali, membro di spicco Confcommercio, torna a ribadire l'idea "che si tratta di una idea romantica di sviluppo. Il mercato coperto nasce nell'Ottocento e può considerarsi il progenitore dei moderni centri commerciali. Orvieto dimostrerebbe per l'ennesima volta di essersi fermato a due secoli fa.
I recenti fatti di Terni, per non parlare dell'altrettanto fallimentare esperienza di Perugia, forniscono l'ulteriore dimostrazione - qualora ce ne fosse bisogno - che il mercato coperto rappresenta una spesa inutile, dal momento che manca l'utenza, che è stata quasi completamente sottratta dai grandi supermercati".
Pubblicato il: 11/04/2004