Si ricompone la polemica sui martiri di Nassirya
In Comunità montana si decide in forma comune e concorde di costituire un 'Parco della memoria'. Sarà il luogo dove ricordare i martiri di Nassirya e tutti i fatti che la comunità deve mantenere vivi nella memoria
Politica
La Comunità montana istituisce un "Parco della memoria" e si risana così una spaccatura che era esplosa nei mesi scorsi all'interno del Consiglio comunale di Orvieto, che non aveva approvato la costruzione di una stele che ricordasse i martiri di Nassirya.
Il Consiglio comunitario dell'ente montano nella seduta del 12 marzo, attraverso due mozioni, una presentata dal consigliere Stefano Olimpieri e una dal capogruppo del centrosinistra Bicchieraro, a nome dei colleghi capigruppo di maggioranza, ha inteso cercare una maniera concreta e ben visibile per rendere omaggio ai militari caduti
nell'agguato di Nassiriya in Iraq.
Il punto di unificazione delle due mozioni è sfociato nel mandato unanime conferito dal Consiglio al presidente Filippetti di ricercare presso l'Ente montano un luogo simbolo , una sorta di parco della memoria , dove in
futuro le piante che vi saranno messe dimora , compresa quella commemorativa dei fatti di Nassiriya , rappresenteranno ognuna un fatto commemorativo ritenuto importante per la collettività e tangibile per
futura memoria delle generazioni che verranno , quindi condiviso come tale dalle diverse sensibilità , a prescindere dalle appartenenze agli schieramenti politici .
Con questo mandato unanime e altamente significativo il presidente Filippetti si accinge a presentare a breve ai capigruppo consiliari la soluzione fattiva alla luce di uno studio che gli Uffici della Comunità montana stanno in questi giorni ultimando .
Pubblicato il: 08/04/2004