Centrosinistra. La rottura è nei fatti e nelle parole

Il Circolo della Margherita 'Il Movimento', di Conticelli e Scopetti, evidenzia la condizione di incertezza che regna in città e lamenta che fino ad ora non sono stati percorsi quei sentieri che avrebbero dovuto portare alla formulazione di programmi condivisi e alla scelta di un candidato.
La stessa scelta del candidato sindaco della Margherita- si legge nel comunicato- giunge senza un ampio e partecipato confronto all'interno degli organi del partito".

Ma quando il 'Movimento' chiede di"garantire discontinuità nelle scelte programmatiche e rinnovamento della classe dirigente chiamata ad amministrare Orvieto ed il suo territorio" propone al partito ed alla coalizione di operare scelte ovviamente impossibili e di fatto si 'chiama fuori'.
Nessuno partito ammetterà mai, come viene richiesto al di fuori di eufemismi, di aver sbagliato per dieci anni e di essere stato governato da incapaci.

Pur nella ristrettezza dei tempi, riteniamo che la unitarietà del centrosinistra locale possa essere ottenuta solamente con la scelta di un candidato sindaco largamente condivisa dalla coalizione ed in particolare dagli organi della Margherita.
La mancata convergenza su tale percorso comporterà ulteriori lacerazioni ed il rischio della definitiva spaccatura del centrosinistra orvietano".

Se le parole significano quello che comunicano è evidente che il centrosinistra orvietano è già spaccato e che la lista di Conticelli è in partenza.