Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Sarà ancora il WWF a gestire l'Oasi di Alviano

La Provincia di Terni ha rinnovato la convenzione. L'accordo WWF Provincia risale al 1989

Cronaca

La Provincia di Terni ha rinnovato la convenzione con il WWF Italia per la gestione dell'Oasi di Alviano. La decisione è stata presa all'unanimità dal Consiglio provinciale nel corso della seduta di ieri, che ha giudicato positivamente il contributo dell'Associazione ambientalista per l'impegno costante dimostrato e per la bontà dei progetti elaborati ed attuati.
nuova convenzione avrà, come le precedenti, una durata biennale.
Per il 2004 sono stati stanziati circa 43.500euro, per il 2005 è prevista una spesa di circa 60.500 e per i primi tre mesi del 2006 circa 15.500.

La prima convenzione con il WWF fu stipulata nel 1989, poi rinnovata nel 1993. A seguito degli accordi raggiunti con l'Enel (ora Endesa-Italia) nel 1994, ne è stata stipulata un'altra nel 1996 che prevedeva un contributo annuo al WWF di 46.500 euro .
In base a questa convenzione il WWF si impegna a gestire l'Oasi di Alviano nel rispetto delle normative vigenti in materia ed in base ai programmi di gestione annuali e pluriennali redatti dallo stesso gestore in collaborazione con l'Ente Parco, i Comuni rivieraschi e la Provincia di Terni, che dovrà approvarli. Il WWF, in accordo con l'Amministrazione provinciale, dovrà procedere alla nomina del responsabile della gestione, redigere un programma biennale ed una relazione dettagliata sull'andamento complessivo della gestione. Dovrà, inoltre, promuovere e gestire le iniziative finalizzate a diffondere la conoscenza dell'Oasi e del patrimonio in essa contenuto, favorendo lo studio scientifico dei biotipi ed organizzando visite di studenti e turisti. Dovrà, infine, provvedere alla vigilanza dell'area, all'installazione e controllo delle tabelle perimetrali, alla manutenzione delle strutture, garantendo, al contempo, alla Provincia l'effettuazione di prelievi delle specie critiche, in particolare di cinghiali, al fine della salvaguardia delle colture agricole minacciate.

Insieme alla nuova convenzione il Consiglio provinciale ha approvato, sempre all'unanimità, alcuni emendamenti ed un ordine del giorno di accompagnamento, proposti ed illustrati, a nome della 2^ Commissione consiliare, dal consigliere Ds Valentino Filippetti, con l'intento di inserire nella parte preliminare della convenzione"la sua coerenza con il PTCP (Piano territoriale di coordinamento provinciale) e con il"Piano faunistico provinciale", in particolare prevedendo l'utilizzo delle UGT (Unità di gestione territoriali) per il controllo delle specie critiche e per il prelievo delle specie stanziali in eccedenza" e"il suo raccordo con il"Piano d'Area del Parco Fluviale del Tevere", in via d'approvazione".
Un'ulteriore proposta è stata avanzata per aggiungere all'art.3 della convenzione un altro impegno per il WWF finalizzato"alla promozione della fruizione dell'Oasi da parte della popolazione, soprattutto quella scolastica, anche attraverso l'accreditamento di un"Centro di Educazione Ambientale" definito con i criteri CRIDEA. Nell'ordine del giorno di accompagnamento, il Consiglio provinciale"raccomanda ed impegna la Giunta a promuovere un confronto sul"Futuro dell'Oasi" in occasione del 25° anniversario dell'istituzione dell'area protetta da parte della Regione dell'Umbria".

Pubblicato il: 08/04/2004

Torna alle notizie...