Sicurezza sulle strade

Emergenza incidenti. Sono 124 gli incidenti stradali rilevati dalla polizia municipale nel 2003.

Il dato preoccupa l'amministrazione comunale che parteciperà al bando regionale per il finanziamento del "Progetto Sicurezza", al fine di realizzare interventi di miglioramento della viabilità ed interventi a tutela dei pedoni su tutto il territorio.

Il progetto prende in esame il centro abitato di Orvieto scalo, crocevia delle più importanti arterie di collegamento (Autostrada A1, strade regionali e provinciali che permettono importanti comunicazioni con le zone dell'Alto Viterbese e delle altre viabilità nazionali) prevedendo lavori di adeguamento del tratto compreso tra lo svincolo autostradale e il raccordo con la futura Complanare, zona in cui esistono attività produttive, alberghiere e di servizio.

Gli interventi previsti : i nuovi assetti viari, la riqualificazione funzionale ed estetica lungo l'asse dell'Amerina, la realizzazione di marciapiedi ed arredo urbano, la formazione di aree di sosta temporanea per veicoli, la riqualificazione della rete viaria in accesso alla zona di Santa Letizia, l'adozione di provvedimenti per la riduzione della velocità e la sicurezza dei pedoni. 

Le opere progettate riguardano lavori di rifacimento delle sovrastrutture stradali e la realizzazione di strutture destinate alla tutela dei pedoni come gli attraversamenti protetti.

Il progetto individua, altresì, una serie di opere tese a migliorare la sicurezza stradale e limitare la velocità soprattutto all'interno dei centri abitati.

Rallentatori di velocità dislocati in via Postierla nel centro storico, via Sette Martiri, via Paglia e via Angelo Costanzi ad Orvieto scalo, via dei Tigli e via degli Aceri a Ciconia,  dritta del Marchigiano, via Arno, via Adige, via Po e via Tevere a Sferracavallo, in via Venere a Canale e a Morrano.

Una serie di attività complesse che vanno dalla riqualificazione dell'intera infrastruttura viaria comunale maggiormente interessata dagli incidenti, all'adozione di misure tese alla moderazione del traffico e riqualificazione di strade e piazze per il miglioramento della sicurezza in area urbana, fino al miglioramento della sicurezza stradale nei tragitti casa-lavoro-scuola, nonché il sostegno al trasporto collettivo al fine di rafforzarne il contributo alla sicurezza stradale e, infine, altre azioni volte a realizzare centri di pianificazione, monitoraggio e gestione comunale esclusivamente dedicati alla sicurezza anche attraverso il rafforzamento dell'ufficio di polizia locale in termini di strumenti per il monitoraggio dell'incidentalità.