Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

L'Eurotrafo in Consiglio provinciale

La risoluzione finale impegna la Giunta al massimo impegno per garantire la presenza Eurotrafo a Fabro. Iniziativa di Montegiove, Martelloni, Busà

Politica

Il Consiglio provinciale, nella seduta di lunedì pomeriggio, ha approvato all'unanimità un ordine del giorno sulla situazione di crisi della Eurotrafo di Fabro.
Nella risoluzione finale si"invita il presidente della Provincia a farsi promotore di tutte le iniziative necessarie, anche presso la Regione e il Tavolo di concertazione, per salvaguardare la permanenza della sede sociale e della direzione dell'Eurotrafo a Fabro e mettere in atto tutte quelle azioni tese ad evitare che l'impresa venga travolta dalla crisi della Trafomec, capofila del gruppo, attraverso la richiesta di un piano industriale che garantisca i livelli occupazionali e produttivi".
Si chiede inoltre che"l'assessorato competente riferisca al Consiglio sull'evoluzione dell'accordo, continuando a monitorare nel tempo quanto sarà concordato".
L'ordine del giorno è scaturito da una mozione presentata dai consiglieri Mario Montegiove (An), Luciano Martelloni (Ds), Elvira Busà (Pdci).

Montegiove ha sottolineando la valenza strategica dell'azienda per tutto l'Alto Orvietano e ha chiesto di intraprendere tutte le iniziative utili e necessarie a salvare l'azienda, Martelloni ha auspicato anche la permanenza della sede legale a Fabro, scongiurando il paventato trasferimento a Tavernelle, attuale sede della capogruppo Trafomec, ed Elvira Busà (Pdci) ha chiesto il massimo impegno da parte del presidente della Provincia, il rispetto degli accordi e un piano industriale chiaro.

L'assessore alle"Attività produttive" Gianfranco Teofrasti ha ribadito la validità dell'accordo con le organizzazioni sindacali ed ha garantito un impegno sia per il mantenimento della sede attuale che per il rafforzamento del sito produttivo di Fabro.

Pubblicato il: 31/03/2004

Torna alle notizie...