La vittoria di Pirro dei DS di Orvieto
Domani Bracco sarà sulla Rupe e solo allora si potrà capire se quella ottenuta a Perugia dai diessini orvietani sia solo una vittoria di Pirro. Del resto spesso e volentieri le promesse restano tali, e le elezioni, quelle regionali e quelle politiche sono ancora molto lontane.
Cronaca
di Simona Coccimiglio
Il braccio di ferro con i vertici regionali della Quercia si è concluso con una vittoria dei Diesse di Orvieto.
Quattro assessori nella futura giunta Mocio saranno uomini del partito di Ricci.
L'ex senatore Carpinelli, la vittima vera del sacrificio di cedere Orvieto alla Margherita, avrà un ruolo importante, forse da presidente, in seno alla Gepafin, la società finanziaria promossa dalla Regione a sostegno delle piccole e medie imprese dell'Umbria.
Cimicchi otterrà un assessorato in giunta regionale e un diessino orvietano sarà candidato alla prossime elezioni politiche.
Cinque ore di colloquio con la presidente della regione Lorenzetti e il segretario della Quercia regionale Bracco sono servite alle anime del partito orvietano - Giuseppe Ricci, Valentino Filippetti e Loriana Stella - per mettere nero su bianco le proprie condizioni.
Domani Bracco sarà sulla Rupe e solo allora si potrà capire se quella ottenuta a Perugia dai diessini orvietani sia solo una vittoria di Pirro.
Del resto spesso e volentieri le promesse restano tali, e le elezioni, quelle regionali e quelle politiche sono ancora molto lontane.
Pubblicato il: 30/03/2004