L'Avis in continua crescita

di Stefania Tomba

Quattrocentotrentasette donazioni e 333 soci.

Grandi numeri quelli del bilancio che può trarre l'Avis dall'attività svolta nel 2003.

Attualmente gli iscritti effettivi sono passati a 350, a ulteriore conferma di un trend già positivo che ha subito nell'ultimo anno una decisa accelerazione.

Negli anni passati l'incremento annuale delle donazioni era relativo a qualche unità, mentre nel 2003 la crescita è stata pari a ben 49 donazioni in più.

Un obiettivo importante raggiunto grazie ad una serie concomitante di fattori. "Certamente una più diffusa presa di coscienza verso il problema della necessità di sangue - risponde il presidente della sezione dell'Avis di Orvieto, Franco Barbabella - e in questo hanno in parte contribuito anche le campagne di sensibilizzazione nazionali e locali portate avanti dall'associazione. Inoltre la nuova struttura ospedaliera ha innescato un circolo virtuoso, per cui non c'è solo più bisogno di sangue, ma sono anche migliorate ed aumentate le possibilità di donarlo".

Gode di ottima salute l'Avis orvietana, che a novembre scorso ha festeggiato i suoi primi 25 anni, e non manca mai agli appuntamenti a cui ha abituato la città. Il prossimo, il 24 aprile con "Corre Avis" per le vie del centro storico.