Margherita, il vero nodo da sciogliere è Conticelli

Margherita, il vero nodo da sciogliere è Conticelli.

Prevista per inizio settimana la soluzione del dualismo tra Mocio e Conticelli, i personaggi chiave del partito centrista ad Orvieto.

Un incontro tra i vertici nazionali della Margherita, di cui sarà capofila l'onorevole Marini, e dei Democratici di sinistra sarebbe infatti previsto lunedì prossimo a Roma.

Sul tavolo della discussione, la situazione politica ed elettorale del centrosinistra in Toscana, Marche ed Umbria.

La candidatura a sindaco di Orvieto non passerà inosservata, così come la questione Mocio - Conticelli che mina da tempo la compattezza del partito orvietano.

La dura opposizione del capogruppo dei Democratici al sindaco e alla giunta comunale consumata a colpi di i ricorsi al Tar e di accuse basate sulla presunta cattiva gestione dell'urbanistica, dell'ambiente e dei rifiuti, lo hanno reso personaggio chiave della Margherita e della politica cittadina.

Capace di raccogliere grandi consensi elettorali, probabilmente pari, se non superiori, a quelli di Stefano Mocio.

I vertici regionali e provinciali della Margherita lo sanno bene.

E se non la candidatura a sindaco di Orvieto, un assessorato in Provincia potrebbe essere per Conticelli la ricompensa a quattro anni di battaglie senza sconti su temi di grande interesse cittadino.