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A Pasqua 400 treni in più, ma nessuno per i pendolari

Lo comunica un'agenzia stampa di queste ore. Ma Saccà aveva escluso la possibilità di nuove 'tracce' e quindi di un treno in più per i pendolari orvietani. Pinocchio meritato

Cronaca

"Roma, 24 mar. - (Adnkronos) - Trenitalia mette a disposizione per le vacanze di Pasqua, del 25 aprile e del 1 maggio 400 treni e 250.000 posti in più. La maggior parte delle 'corse' aggiuntive effettueranno collegamenti lungo l'asse Nord-Sud tra Piemonte, Lombardia, Triveneto, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.
Per non perdere il posto, Trenitalia consiglia comunque di
programmare il proprio viaggio prenotando e acquistando in anticipo il biglietto. Informazioni dettagliate su orari e itinerari sono già disponibili sul sito internet www.trenitalia.com o possono essere richieste al Call Center 89.20.21. I biglietti possono essere acquistati presso le biglietterie di stazione, le Agenzie di Viaggio convenzionate, o tramite il Call Center di Trenitalia 89.20.21 con le macchine self-service o su trenitalia.com. con il servizio 'Ticketless' che permette di acquistare il biglietto elettronico e salire direttamente sul treno".

La notizia sopra riportata apre pesanti interrogativi per i pendolari orvietani, che si sono visti negare un treno per ritornare da Roma ad Orvieto nella traccia orario intorno alle 18, Saccà, nella sua visita ad Orvieto, nell'ambito del confronto con i pendolari orvietani, negò la fattibilità di ottenere nuovi collegamenti per l'impossibilità di disporre di nuove tracce ferroviarie.
Oggi, come d'incanto, si comunica la messa in linea di 400 nuovi treni. Delle due, l'una. O non ci siamo accorti e nel giro di due mesi sono state costruite nuove linee ferroviarie, oppure, Saccà si è pienamente conquistato il pinocchio che gli è stato regalato.

A parte gli scherzi, la situazione è davvero intollerabile e per questo è necessario che le forze politiche orvietane e l'amministrazione comunale riprendano in mano la questione. Anche perché tra 80 giorni si vota.

Pubblicato il: 24/03/2004

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