Continua a porte chiuse il processo per abusi sessuali su due minori

Udienza fiume quella di lunedì mattina per il processo a carico del commerciante orvietano di mezz'età accusato di aver abusato delle sue due figlie.

A rendere la propria testimonianza in aula il primario di Ostetricia dell'ospedale di Orvieto e un suo assistente che hanno sottoposto le due minorenni ad un controllo medico dopo la denuncia presentata ai carabinieri.

In una precedente udienza era stesa ascoltata la deposizione, in qualità di teste, di una ginecologa le cui parole avrebbero lasciato spazio alle accuse sostenute dal pubblico ministero.

La dottoressa aveva visitato le due bambine, che al momento dei fatti - circa due anni fa - avevano cinque e sette anni.

Mentre su una di loro non era stata riscontrata la benché minima traccia di violenza, sull'altra erano stati rinvenuti dei segni che potrebbero risultare compatibili con l'ipotesi dell'accusa.

L'imputato, su cui grava il peso di un'accusa infamante, continua a professare la propria innocenza.

La prossima udienza del processo, che prosegue a porte chiuse e con l'obbligo imposto dal presidente del tribunale di non rivelare alcun particolare ai giornali, è fissata per il prossimo 19 aprile.