A Bruno Ermini il 'pialletto d'oro'

È Bruno Ermini l'artigiano dell'anno. Come è ormai tradizione nella giornata di San Giuseppe si è svolta la cerimonia della consegna dei premi a chi, in qualità di artigianato o per l'attività svolta, si è particolarmente distinto.

Il "pialletto d'oro", questo il simbolo della manifestazione, viene consegnato da venti anni e per la prima volta quest'anno il premio è stato assegnato a quattro giovani artigiani, che sono agli esordi della propria attività, ma che hanno avuto modo di farsi apprezzare.
Si tratta di Andrea Carli, Daniele Cavalloro, Damiano Lanari, Andrea Tiberi. Lo stesso vescovo, mons. Giovanni Scanavino, ha sottolineato nel suo intervento il forte significato di questo riconoscimento, che lascia ben sperare per il futuro e che costituisce la prova più evidente della vitalità dell'artigianato orvietano. Lo stesso apprezzamento è stato espresso dal sindaco di Orvieto, Stefano Cimicchi, al quale è andato un premio speciale per i meriti acquisiti nei confronti degli artigiani. L'attuale sindaco della città, che per un lungo periodo è stato responsabile della Cna, è stato l'ideatore del premio "il pialletto d'oro".

Gli altri premi sono andati a Flavio Leoni artigiano onorario e Luciano Serranti,"Ricciolino", premio al lavoro.
Nel suo intervento di apertura, il presidente della Cna,

Roberto Basili, ha richiamato l'apporto che l'artigianato dà all'economia locale e la profonda simbiosi che c'è tra Orvieto e tradizione artigianale. "È importante -ha sostenuto Basili-che questa caratteristica sia valorizzata e pienamente utilizzata nelle azioni di sviluppo del territorio"