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Sulla Eurotrafo interviene Mario Montegiove

Preoccupazione a Fabro per le sorti di Eurotrafo spa, che corre ilo rischio di divenire soltanto una sede marginale all'interno del gruppo Trafomec

Economia

Preoccupazione a Fabro per le sorti di Eurotrafo spa, che corre ilo rischio di divenire soltanto una sede marginale all'interno del gruppo Trafomec. Per Mario Montegiove, consigliere provinciale di alleanza nazionale, tutti i segnali indicano un pericoloso depotenziamento delle sede fabrese, in un logica"Prugia centrica", che ancora una volta tende a mortificare gli interessi del Ternano.
Montegiove interpreta la preoccupazione dei 90 dipendenti Eurotrafo spa e invita tutti gli enti locali del nostro territorio ad intervenire.

Questo il testo della mozione presentata da Mario Montegiove.


Alla Presidente del Consiglio Provinciale
di Terni

Al Presidente della Provincia
di Terni

Al Segretario Generale


Premesso che:

- che l'Eurotrafo Spa, facente parte del gruppo Trafomec di Tavernelle (PG) , è una delle maggiori imprese industriali dell'Orvietano.Costituita all'inizio degli anni '90, beneficiando anche del sito all'interno dell'Obiettivo 2 e dell'attenzione delle Istituzioni, è divenuta un'Azienda significativa e strategica per l'Alto Orvietano e per tutta la provincia di Terni;

- che lo stabilimento fabrese rischia di diventare un semplice magazzino con conseguenti gravi ripercussioni sull'indotto locale;
- con assemblea degli Azionisti convocata per il 29.03.2004 s'intende trasferire la sede legale da Fabro a Tevernelle ed aprire una unità produttiva presso la nuova sede;

- i circa novanta dipendenti occupati presso lo stabilimento di Fabro sono vivamente preoccupati, sia per la crisi della Trafomec, che potrebbe aver offuscato l'immagine dell'Eurotrafo e per il trasferimento della sede che andrebbe a trasformare l'attuale stabilimento dell'Eurotrafo da sede principale a semplice unità locale produttiva con conseguente trasferimento degli uffici amministrativi, commerciali e tecnici;

- le Istituzioni, attivatesi nella crisi Trafomec tramite le strutture Gepafin e Sviluppumbria, in una ottica Perugia-centrica, sembrano promuovere questo progetto di trasferimento al fine di risolvere la crisi della Trafomec, azienda perugina, sacrificando un'azienda ternana e con il rischio di coinvolgere più pesantemente l'Eurotrafo nella crisi stessa;

tutto ciò premesso
il Consiglio Provinciale di Terni
invita il Presidente della Provincia a rendersi promotore, coinvolgendo anche il comune di Fabro e i comuni limitrofi, di tutte le iniziative necessarie, in particolare presso la Regione, per salvaguardare la presenza della sede sociale e della direzione dell'Eurotrafo nel sito ternano di Fabro e mettere in atto tutte quelle azioni opportune al fine di evitare che l'Eurotrafo spa venga travolta dalla crisi della Trafomec.

Pubblicato il: 20/03/2004

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