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Al lupo, al lupo: oggi pomeriggio alle 16 un sit in per la monnezza che non c'è

Un comitato cittadino nasce in mattinata come un fungo dopo una notte umida. Conticelli e Scopetti parlano di ulteriori immensi quantitativi di monnezza che arrivano dalla Campania e di un piano della Protezione civile nazionale. Sindaco, Prefetto, Protezione civile nazionale smentiscono.

Cronaca

di Giorgio Santelli

Nasce un nuovo comitato cittadino contro la monnezza. E vi fanno parte, per cominciare, Carlo Tonelli, Andrea Scopetti e Renato Gribaudo. "E' nato questa mattina (ieri, ndr) - ci dice il consigliere provinciale della Margherita Andrea Scopetti - è stiamo raccogliendo le adesioni". Ma c'è anche Maurizio Conticelli che, proprio nella mattinata di ieri, sembrerebbe aver chiamato il Prefetto avvisandolo: "ad Orvieto domani (oggi, ndr) protestiamo perché arrivano montagne di monnezza verace dalla Campania. C'è un piano della Protezione Civile che vuole portare a Orvieto tutta la monnezza". Più o meno le parole dovrebbero essere state queste.

La Prefettura non ne sa niente e cerca la protezione civile di Orvieto, che non ne sa nulla. Il sindaco chiama la Prefettura e spiega che non ne sa nulla. Insomma, chi ne sa qualcosa è solo Conticelli ed il comitato. Ma in ogni caso le ipotesi sono due: o è uno scoop o è una bufala. Quindi tentiamo di cercare conferme alla notizia.

Intanto il neonato comitato civico indice, per oggi, un Sit-in a Piazza della Repubblica. Si chiamerà Leonia come, la città di Calvino sepolta dal pattume. La notizia arriva in redazione. Così chiamiamo direttamente la Protezione Civile Nazionale. Parliamo con l'ufficio stampa che smentisce in modo categorico la notizia. (Questo l'audio della conversazione con l'ufficio stampa nazionale della protezione civile).

Vuole avere il documento del comitato e poi richiama nuovamente in redazione. Non risulta assolutamente nulla. "Anzi, proprio qualche giorno fa Bortolaso era a Napoli, si è discusso dell'emergenza rifiuti ma non esiste alcuna decisione che coinvolge Orvieto".

Anche il sindaco di Orvieto, Stefano Cimicchi, smentisce. "Sulla questione rifiuti c'è chi si sta comportando come un baro. Creare quest'allarmismo è da irresponsabili. Sulla questione rifiuti campani non c'è nulla di nuovo e non saremo soggetti a nessuna ulteriore ordinanza".

Sulla vicenda interviene anche il delegato della Protezione Civile del Comune di Orvieto Giuliano Santelli: "Questa mattina (ieri, ndr) sono stato contattato dal Consigliere Maurizio Conticelli che chiedeva informazioni in merito a presunti spostamenti di rifiuti dall'area campana verso Orvieto. Informavo Maurizio Conticelli che nulla era stato comunicato alla nostra struttura e, per verificare l'effettiva credbilità della notizia, ho contattato la Prefettura di Terni, la sala operativa della Protezione civile nazionale e la sala operativa della Regione Campania. Tutte le strutture - prosegue Santelli - hanno precisato che non esiste alcun spostamento di rifiuti dalla Campania all'Umbria. Cosa che, si sa, andrebbe comunicata dalla Campania all'Umbria e quest'ultima avrebbe dovuto rilasciare un nullaosta. Poi, come già accaduto in precedenza, andrebbe pianificata tutta l'operazione di trasporto, di scorta del trasporto e comunicazione su eventuali orari di arrivo e di accettazione di rifiuti nella discarica orvietana. Ad oggi non c'è traccia di tutto ciò e qualsiasi allarme risulta immotivato".

Ma allora questa cosa che cosa è: una bufala o uno scoop? Leonia fu sepolta dal pattume o dalle bugie? Lo decidano i lettori.

Pubblicato il: 13/03/2004

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