Di nuovo sospesa dal Tar la realizzazione del parcheggio di Via Roma. Ma Cimicchi puntalizza perché

di Simona Coccimiglio

Nella seduta del 10 marzo scorso il Tribunale amministrativo dell'Umbria ha accolto la richiesta di sospensiva dei lavori inerenti la realizzazione del parcheggio pluripiano di via Roma. Il ricorso era stato recentemente presentato dal consigliere dei Democratici Maurizio Conticelli in seguito all'approvazione del piano attuativo che , avvenuta nel dicembre 2003, aveva immediatamente preannunciato l'azione ricorrente contro gli atti decisi dall'Amministrazione Comunale per la mancata rispondenza alle norme urbanistiche vigenti e per l'evidente tentativo di eludere la precedente sentenza di annullamento del TAR.

Conticelli infatti aveva già presentato un precedente ricorso ottenendo, nel giugno 2003, l'annullamento degli atti inerenti la costruzione del parcheggio di Via Roma per l'assenza del piano attuativo previsto dalle stesse norme tecniche del Piano regolatore comunale, rispetto al quale pende un appello presso il Consiglio di Stato promosso dalla ditta aggiudicataria unitamente alla stessa Amministrazione Comunale.

Esprimo viva soddisfazione - ha affermato Conticelli - per la decisione assunta dal Tribunale Amministrativo Regionale, che potrebbe preludere alla definitiva revisione del progetto di Via Roma anche alla luce dell'avvenuta riconsegna della ex Caserma Piave.

Tale eventualità sembra riscuotere ampi consensi in città, ove è oramai inevitabile procedere ad un aggiornamento della progettazione sulla mobilità alternativa, rispetto alla quale ci batteremo per affermare il diritto del residente al parcheggio, per la riduzione del traffico veicolare nel centro storico, per il rafforzamento del trasporto pubblico collettivo e per la pedonalità a tutela di bambini, anziani, turisti e cittadini coerenti a stili di vita meno rumorosi ed inquinanti".

Ma Stefano Cimicchi, sindaco di Orvieto puntualizza.

di Stefano Cimicchi

E' inesatto affermare che il Tar avrebbe di nuovo bloccato il parcheggio di via Roma, infatti, essendo fissata al 30 Marzo la decisione del Consiglio di Stato che potrebbe annullare la precedente sentenza del Tar, il Giudice ha ordinato di non effettuare le attività che pregiudicherebbero la definitiva modificazione della destinazione d'uso dell'ex campo sportivo.
Il Giudice perciò non ha sospeso l'atto nel merito del ricorso che era sulle procedure non ritenendole meritevoli di una sospensiva perché non poteva farlo che, pertanto, rimane valida. Cosa questa che avrebbe determinato un pregiudizio veramente grave per l'intera operazione. Noi aspettiamo fiduciosi il 30 Marzo poiché riteniamo che il Tar abbia sbagliato e non comprendiamo perché Conticelli si affretti in modo così spericolato a cantare vittoria sostenendo la sua battaglia con il solito minestrone di false buone considerazioni demagogico-populiste tese unicamente a nascondere i veri motivi dell'accanimento 'guastatorio' che lo spinge da anni a sprecare le proprie capacità realizzatorie ed a compiere seri danni per la Sua e la nostra città. Dopo il 30 Marzo valuteremo il da farsi e se ne ricorreranno le condizioni chiederemo i danni. Intanto le attività preparatorie andranno avanti nel rispetto di quanto deciso dal Tar che come ripeto non boccia alcunché.
Per il resto siccome penso che il tempo sia galantuomo come dicevano i nostri vecchi sono contento che Pier Luigi Leoni nel suo foglio satirico si sia finalmente deciso a dire la sua sul 'fenomeno' Conticelli e siccome Leoni è una persona che non spreca mai la sua penna per niente avrà avuto sicuramente le sue buone ragioni. Io non ci ho mai sprecato tanto fiato per la verità e non lo farò di certo adesso che me ne sto andando, ma con il tempo i valori reali stanno emergendo e......se son rose fioriranno!