Spazio elettorale gratuito per le donne su Orvietosì

di Dante Freddi

La legge sulle quote è dunque approvata e adesso è il tempo della polemica: tra chi è favorevole e chi si dichiara contrario, tra chi rivendica la necessità di un'applicazione reale, ma anche tra chi si interroga ora sulla qualità delle candidate e se non saranno scelte solo per fare numero. Ma perché, scusate, non conoscete forse uomini che fanno solo numero?"
Così conclude il suo intervento su Orvietosì, nella rubrica 'Corsivo', Fabiola di Loreto.

Insomma, in ogni occasione elettorale si ripropone con forza la questione della 'riserva' per le donne in politica. Come per il panda, il lupo, la foca monaca.

Se riportiamo la questione alla nostra piccola realtà non riesco ad individuare questa folla di donne che bussano con forza alle porte della politica. Ne conosco tre o quattro, molto brave.

Non posso pensare che sia preferibile un uomo ad una donna in alcun ruolo della vita sociale, politica ed economica, ma credo che sia il valore di ciascuno che deve farne quello che è.

Mi sono convinto che la politica è poco attraente per molte donne, perché le allontana da altri ruoli straordinariamente appaganti, come quello di madre. Ma posso anche cambiare idea.

Per essere più sicuro di non sbaggliare mi allineo alla nostra apprezzatissima Fabiola ed auspico che ci siano donne disponibili a candidarsi e a contare, anziché ad essere contate.

E per uscire dalle affermazioni di principio, dedicheremo alle candidate donne uno spazio di propaganda elettorale personale e gratuito. Gli uomini se lo paghino.