Costantino Pacioni appoggia Carpinelli

di Simona Coccimiglio

Costantino Pacioni candidato a sindaco di una lista sostenuta da forze politiche alternative allo schieramento di centrosinistra?

"Neanche a parlarne - afferma lo stesso consigliere regionale dei Democratici di sinistra e presidente dell'Associazione per il rinnovamento della sinistra.

Il nostro appoggio allo schieramento attualmente al governo della città è indiscutibile, ed è esclusa la possibilità che la nostra associazione presenti un candidato alternativo a capo di una lista diversa da quella che verrà proposta alle prossime amministrative".

Le affermazioni del presidente dell'Associazione per il rinnovamento della sinistra serviranno probabilmente a rassicurare chi, all'interno del partito, temeva che Costantino Pacioni potesse far pesare l'elevatissimo consenso di oltre seimila voti ottenuto alle ultime elezioni regionali.

Consensi che, una volta utilizzati per sostenere un'iniziativa autonoma, avrebbero potuto sicuramente avere un grande peso politico e soprattutto elettorale.

A suscitare più di una perplessità sulla posizione di Pacioni in vista delle prossime elezioni l'incontro organizzato lo scorso 28 febbraio dall'associazione da lui presieduta al palazzo dei Sette.

Intanto la consistente partecipazione di persone, molto più numerose degli iscritti al partito dei Democratici di sinistra presenti all'intervento orvietano di Gavino Angius.

Poi la serie di critiche, "suggerimenti" li definisce Pacioni, all'amministrazione comunale che hanno "costretto" il sindaco Cimicchi ad intervenire in extremis per difenderne l'operato.