Carabinieri. Un occhio al 2002 e i piani per il 2003
Orvieto ed il territorio adiacente sono sostanzialmente estranei alla delinquenza organizzata
Cronaca
La serrata attività di prevenzione esercitata dai carabinieri del capitano Stefano Ranalletta è una delle motivazioni per cui l’Orvietano può essere considerato un territorio sostanzialmente indenne da fenomeni di criminalità organizzata.
Durante il 2002 sono stati commessi e denunciati 750 reati, rispetto ai 950 dello scorso anno. Arrestate 55 persone. Significativo l’aumento del 50% dei reati scoperti e l’abbassamento del numero dei furti da 390 a350.
Il programma di attività per quest’anno sarà particolarmente attento a stroncare il traffico di droga, sia sul versante repressivo sia su quello preventivo, con corsi nelle scuole su aspetti sanitari e penali dell’assunzione dei diversi tipi di stupefacenti. Altro obiettivo dichiarato l’aumento della sicurezza sulle strade, con controlli ferrei dello stato dei guidatori.
Pubblicato il: 07/01/2003