Trenitalia sul banco degli imputati

Seconda udienza del processo che vede Trenitalia sul banco degli imputati come responsabile del gravissimo incidente che costò ad una turista bergamasca di 39 anni l'amputazione di una gamba.

La donna stava scendendo dal treno insieme a suo nipote quando il convoglio ripartì all'improvviso e lei cadde con una gamba sotto al treno. L'immediato ricovero all'ospedale di Orvieto servì solo a bloccare l'estendersi dell'emorragia, ma per l'arto non ci fu nulla da fare.

Per la donna, che si è costituita parte civile nei confronti di Trenitalia, il pubblico ministero Carlo Dibello si appresta a richiedere un risarcimento elevato alle Ferrovie.

Ieri mattina in aula sono stati ascoltati il nipote undicenne, insieme alla vittima al momento dell'incidente e un macchinista delle ferrovie.