Costa cara l'università di Perugia agli studenti orvietani.

Costa cara l'università di Perugia agli studenti orvietani.

Affitti alle stelle per alloggi modesti che i nostri universitari sono costretti a pagare a causa di un sistema di collegamento, viario e ferroviario, dalla città del Duomo al capoluogo umbro che non funziona.

L'ateneo perugino, uno dei più frequentati dagli studenti della Rupe, pur distando solo 80 km da Orvieto impone loro viaggi di intere ore per raggiungerlo.

Gli autobus a disposizione sono pochi senza contare che i treni non garantiscono viaggi agevoli e veloci.

L' ATC, l'azienda ternana che assicura il servizio dei mezzi, offre per la tratta Orvieto - Perugia un solo pullman al giorno, che impiega ben due ore per raggiungere il capoluogo umbro prevedendo fermate intermedie in numerose frazioni dell'orvietano e del perugino.

La partenza da P.za Cahen alle 5,45 costringe a svegliarsi alle primissime ore del mattino, mentre il ritorno delle 14,05 da P.za Partigiani costringe gli studenti che seguono i corsi pomeridiani a far ritorno a casa col treno.

La situazione è drammatica anche su questo fronte.

Le Ferrovie dello Stato, non disponendo di una linea diretta che collega le due città impongono un viaggio di quasi tre ore e costringono gli universitari ad effettuare un cambio di convoglio a Terontola dove non sempre è possibile salire, a causa del notevole ritardo portato dai treni che dovrebbero essere in coincidenza.

La società che gestisce il trasporto ferroviario nazionale garantisce varie opportunità di viaggio per l'andata ma non altrettante per il ritorno.

L'ultimo treno utile per Orvieto parte dalla stazione Fontivegge di Perugia alle 20,30 circa ed arriva in tardissima serata. Anche per coloro che possono permettersi di spostarsi con le automobili non mancano i problemi.

Rappresentati dal traffico - sempre intenso sulla E45 - e dalla mancanza a Perugia di posti liberi nei parcheggi non a pagamento. Così sono costretti a lasciare l'auto lontano dall'università per evitare costosissime multe.

Per aggirare questi pesanti disagi i genitori sono costretti a prendere in affitto appartamenti, spesso di piccole dimensioni ma molto costosi.

Tra abbonamenti vari, tasse universitarie ,fitti esosi e spese giornaliere i giovani universitari gravano in modo notevole sul bilancio familiare.