AN accusata di inciucio

Maurizio Conticelli accusa di"inciucio" la minoranza di AN, che per ottenere la poltroncina di vicepresidente del Consiglio comunale da assegnare a Fella sarebbe"passata sopra" alle inadempienze della Presidenza del Consiglio comunale e della maggioranza.
Conticelli, Cortoni e Taddei avevano condizionato il voto favorevole all'assunzione della vicepresidenza da parte di un esponente della minoranza alla contestuale approvazione del regolamento per il referendum comunale, promesso entro gennaio.
Siamo di fronte all'ennesima forzatura della maggioranza- continua Conticelli-con responsabilità dirette della Presidenza del Consiglio che tendono a mortificare il ruolo dei consiglieri ed a penalizzare le minoranze, nonché ad impedire l'uso degli strumenti partecipativi di democrazia diretta a disposizione di cittadini, movimenti ed associazioni. È una vera e propria presa in giro che abbiamo apertamente denunciato, criticato e rimarcato non avallando la nomina proposta da AN. Di fronte a tale quadro confusionale, il gruppo consiliare di AN ha pensato bene di prendere le distanze dai 'soci insoliti di minoranza', democratici e popolari, piuttosto che condannare il comportamento superficiale della maggioranza: ancora un inciucio? Il rischio, per AN, è che qualche elettore se ne accorga e ne tenga conto".
La strada che Conticelli sta disegnando assume contorni sempre più netti e non presenta convergenze né con la maggioranza né con la minoranza, come è per chi vuole caratterizzarsi in forma assolutamente autonoma e mettere a frutto cinque anni di opposizione.