È albanese il secondo sindaco di Allerona

di Stefania Tomba

Lo hanno scelto i compagni delle scuole medie e quelli di quarta e quinta elementare nel corso delle elezioni che si sono tenute la scorsa settimana. Eletti in tutto tredici ragazzi che andranno a formare la giunta e il consiglio.
Si tratta di un progetto di educazione alla convivenza civile e democratica pensato dal comune in accordo con gli insegnanti. I ragazzi potranno addirittura "contare" su un bilancio che permetterà loro di realizzare i programmi di governo.

Paulin non ci ha pensato due volte ad autocandidarsi e i risultati gli hanno dato ragione. Non una vittoria di misura la sua. I compagni gli hanno accordato ventotto preferenze, contro le cinque o sei totalizzate dai candidati più votati. Ed ora ha tutta l'intenzione di mettere mano al programma di governo. Armadietti nuovi, computer, contenitori per la raccolta differenziata, libri per la biblioteca comunale.

Forse non ce la faranno a realizzare tutto quello che si sono prefissati. Certo è che la principale "lezione", ovvero quella della convivenza, l'hanno appresa. Sta ora a loro il compito di trasferirla ai più grandi.