Ultimo giorno di Carnevale

di Stefania Tomba

Zorro, Minnie, Pippo e Topolino, le intramontabili maschere veneziane". Incredibile ma vero. I grandi classici sono le maschere più gettonate di questo Carnevale. Ce lo dice un esperto di travestimenti, Fabrizio Paradiso, da anni punto di riferimento sulla Rupe per la caccia alla maschera più colorata e divertente, che si scatena puntualmente tra l'ultimo week end di carnevale e il martedì grasso. L'affitto del costume resta la soluzione più rapida ed efficace per assicurarsi un travestimento di tutto rispetto, per giunta con una spesa modica che può andare dai 15 ad un massimo di 20 euro. Ma ci sono poi gli incontentabili, gli appassionati del"fai da te" che ingaggiano la corsa all'accessorio più strampalato. E allora via con i cappelli messicani, le parrucche dalle tinte inusitate, i fondotinta che moltiplicano le razze - gialli, neri, rossi, ma anche verdi, viola. E poi, i gonnellini hawaiani, col freddo che fa. Ma sono soprattutto i bambini gli entusiasti del carnevale. Impazziti all'idea di trasformarsi negli eroi dei fumetti, delle favole o nei personaggi che hanno sempre sognato di essere. Immancabile poi il corollario di coriandoli di tutte le forme e dimensioni, stelle filanti spray, schiume colorate, spruzzi pazzi. Tutti articoli, in verità, che quest'anno non hanno riscosso sulla Rupe il successo degli anni passati, stando a quanto afferma la titolare della cartoleria Il Poliedro. Ed era da poco terminata l'abbuffata natalizia che ecco ci tocca quella carnevalesca. Difficile sottrarsi. Traboccano le pasticcerie di Orvieto di chiacchiere, struffoli e castagnole. Ad Orvieto è assente ormai da anni la tradizione del Carnevale anche se quest'anno sono riapparsi i carri nella frazione di Sferracavallo.