Il passaggio dalla Lira all'Euro premia il Comune

di Simona Coccimiglio

L'ingresso della moneta unica premia il Comune.

Nel corso dell'anno appena concluso 328.999,47 di euro - pari a circa 636 milioni delle vecchie lire - provenienti da tutti i parcometri dislocati sulla Rupe hanno arricchito le casse comunali.

Rispetto al 2002 il servizio contravvenzioni parcometri e parcheggi del Comune ha registrato un incremento nei guadagni di circa il 30%.

Il piccolo taglio delle nuove monete ha incoraggiato i cittadini a preferire alle tessere magnetiche gli scomodi spiccioli.

Dalla vendita delle schede, destinate ai residenti e a coloro che lavorano sulla Rupe, il Comune ha incassato nel 2003 10.500,00 euro, registrando una diminuzione nelle vendite di circa il 50% rispetto al 2002.

Dati significativi emergono anche dall'attività della polizia municipale cittadina.

In seguito dell'introduzione del nuovo codice e della temuta patente a punti gli automobilisti sono di gran lunga più disciplinati.

Il timore di lasciare per strada punti preziosi e di dover tornare tra i banchi della scuola guida per recuperare sembra essere più forte della voglia di trasgredire.

Nel 2003 gli agenti hanno rilevato 3686 infrazioni, contro le 4000 del 2002, ed elevate altrettante multe.

Il numero degli incidenti è calato nell'ultimo anno e ed il servizio della vigilanza stradale ne ha registrato 38, tuttavia non mortali. 58 erano stati quelli rilevati nel 2002.

Il parcheggio in divieto di sosta rimane una delle spine del fianco degli automobilisti al volante nel centro storico ma il pericolo della rimozione e le multe scoraggiano a lasciare la propria macchina dove non è consentito.

Se c'è un vizio che gli orvietani alla guida non riescono a togliersi è quello dell'uso del cellulare. Molte le multe elevate a chi viene colto al volante con il telefonino all'orecchio, senza auricolare tanto meno vivavoce.