'The Wall Street journal Europe' elogia Monrubio e Cotarella

Cosa c'è dietro l'etichetta? Nei giorni scorsi, l'eminente giornale economico di Wall Street,"The Wall Street journal Europe", è partito da questo interrogativo per fornire ai suoi lettori una guida attenta agli orientamenti economico aziendali emergenti in materia di vitivinicoltura.
E così, il Wall Street Journal ha finito per elogiare l'esperienza recentemente intrapresa dalla Cantina Monrubio di Castelviscardo che, sottolinea il giornale:attraverso l'attività del famoso enologo Riccardo Cotarella, ha rivoluzionato una produzione tradizionale del vino bianco di Orvieto con la produzione di un fresco e fruttato rosso chiamato Monrubio, risultato dell'impianto di uve rosse, di uve Sangiovese e Merlot, una miscela traboccante di profumi di prugne, ciliegi e fragole invecchiate in barriques per tre mesi".
Sempre cambiando la varietà dell'uvaggio con l'aggiunta di una percentuale di Grechetto - scrive ancora il Wall Street Journal, che promuove così le produzioni vinicole dell'area Orvietana - i vecchi vini bianchi dominati dal fiacco Trebbiano hanno ora arricchito di un vivace aroma, l'Orvieto Classico di Castel Viscardo".