Prezzi alle stelle, la Guardia di Finanza indaga

di Simona Coccimiglio

Rincari fuorilegge, prezzi alle stelle e portafogli sempre più leggeri. Scattano i controlli della Guardia di finanza sul carovita degli orvietani.

Negli ultimi mesi, infatti, le fiamme gialle avrebbero passato in rassegna numerosi esercizi pubblici della Rupe, stanando i commercianti più furbi e sottoponendo ad una attenta verifica il margine di rincaro dei prezzi che questi avrebbero applicato sui prodotti in vendita nei loro negozi.
A finire nel mirino della Guardia di Finanza soprattutto bar e negozi di generali alimentari, dove i militari avrebbero addirittura riscontrato prezzi moltiplicati e rincari del trecento per cento.

Il commercio orvietano subisce dunque un altro colpo, duro, soprattutto in concomitanza con una stagione dei saldi che, partita a rilento, stenta a decollare.

Sebbene i tradizionali cartelli con su scritto"Saldi" tappezzino le vetrine di tutti i negozi orvietani, è sufficiente passeggiare per le vie del centro per rendersi conto che il periodo della grande corsa al prezzo ribassato - apertosi sulla Rupe lo scorso dieci gennaio - non stia dando i risultati attesi.

In particolare ai commercianti che proprio con i saldi speravano di risollevare il bilancio non certamente roseo delle vendite invernali e di quelle natalizie.

Il calo negli acquisti natalizi aveva toccato infatti punte del 25% rispetto allo scorso anno, un dato abbastanza preoccupante sebbene in linea con la flessione registrata in ambito regionale.