Reporter 2004
Il Premio Amilcare Ponchielli 2004 all'autore del miglior progetto fotografico e verrà assegnata una menzione speciale per il miglior libro fotografico dell'anno. Premiazione il 21 febbraio
Cultura
Il Premio Amilcare G. Ponchielli, ideato e organizzato dal GRIN (gruppo redattori iconografici nazionale) in collaborazione con il Comune di Orvieto e il contributo di Epson, assegna un riconoscimento di 3000 euro per il miglior progetto fotografico, riservato ai fotogiornalisti italiani o residenti in Italia.
Il GRIN sceglierà "il libro dell'anno" per una segnalazione di merito.
Il premio potrà essere utilizzato per completare un progetto, per coprire i costi di un progetto espositivo di un lavoro già organizzato o per contribuire ai costi di un'eventuale pubblicazione. Nell'anno successivo al conferimento del premio, un'apposita commissione del GRIN sarà a disposizione del vincitore per garantire la realizzazione del progetto, che verrà quindi presentato o esposto in occasione della seconda edizione del Premio Amilcare G. Ponchielli.
I progetti fotografici devono essere pensati per la pubblicazione su un giornale, un libro o su un sito di informazione Internet.
Devono preferibilmente riferirsi a temi legati all'Italia o alla realtà italiana.
La presentazione dei lavori avverrà con tutti i membri del GRIN e, successivamente, una giuria eletta dal GRIN tra i propri membri sceglierà in un'unica sessione il vincitore.
La premiazione avverrà a Orvieto il 21 febbraio 2004, nella sala degli Archi del Palazzo dei Sette, dove verrà organizzata una tavola rotonda sul tema "Prospettive del fotogiornalismo e dell'informazione scritta", alla quale parteciperanno personalità del mondo della comunicazione.
Nella stessa occasione il GRIN presenterà il libro che, a giudizio della giuria eletta dal GRIN tra i suoi membri, è riconosciuto come il migliore tra quanti pubblicati nel 2002/2003.
Amilcare G. Ponchielli (1946- 2002)
Amilcare Ponchielli, è nato a Milano nel 1946. Ha iniziato a lavorare nel 1965 a Buenos Aires in pubblicità, poi dal 1966 al 1968 è a Parigi presso la rivista Jardin des Modes.
Nel 1968 arriva a Milano dove lavora come grafico pubblicitario alla Rusconi e quindi, fino al 1970, alla Rinascente Upim. Dal 1971/'75 collabora come free lance con varie aziende editoriali e diventa quindi grafico della rivista Cento cose.
Nel 1979 entra nel gruppo Editoriale Corriere della Sera, prima ad Amica, dove diventa il primo photo editor in Italia, quindi a Max e infine a Sette, sempre come photo editor e titolare della rubrica "Photofinish"
La fotografia, in tutta la sua carriera, ha sempre avuto un ruolo dominante. Si è sempre battuto, all'interno delle redazioni nelle quali ha lavorato, perché l'immagine fotografica avesse la dignità che le spetta e le venisse riconosciuto il suo potere informativo.
Negli anni ha costituito un'importante biblioteca dedicata alla fotografia di oltre 1200 volumi, oggi conservata presso il Museo di Fotografia Contemporanea a Villa Ghirlanda, Cinisello Balsamo (Milano)
Reporter 2004
Prospettive del giornalismo
e dell'informazione scritta
partecipano Roberto Koc, Uliano Lucas, Daniela Pasqualin , Annibale Pepe, Stefano Rodotà, Ferdinando Scianna, Francesco Zizola, coordinamento di Lello Piazza.
Durante la stessa occasione verrà consegnato
il Premio Amilcare Ponchielli 2004
all'autore del miglior progetto fotografico
e verrà assegnata una menzione speciale per
il miglior libro fotografico dell'anno.
SABATO 21 FEBBRAIO 2004
Ore 15,00
cocktail ore 18,30
Sala degli Archi, Palazzo dei Sette
Orvieto
Pubblicato il: 17/02/2004