A fabro 2^ Festa delle Nonne

di Giovanna Vaman, addetto stampa

Giovedì 15 marzo, nella sala del teatro di Fabro, si è svolta, nell'ambito della manifestazione "Marzo è Donna" promossa dai Comuni di Fabro, Monteleone d'Orvieto e Montegabbione, la 2^ Festa delle Nonne, fortemente voluta dalla Promogest Alto Orvietano che ha trovato nella Amministrazione Comunale di Fabro, principalmente nell'Assessore alla Cultura Alessia Baldini, un convinto e impegnato sostenitore.

Corre l'obbligo di ringraziare pubblicamente Alessia, sempre più nostra interlocutrice interessata, per l'impegno personale profuso anche con una certa fatica fisica, per organizzare al meglio l'incontro tra i più giovani e i più anziani del paese, in uno sforzo corale di riportare alla memoria una Società contadina, con i suoi valori, i suoi pregi e le sue carenze confrontati con il complesso quadro della Società attuale dai ragazzi della 2^ media dell'Istituto comprensivo Alto Orvietano, sapientemente coordinati dalle Professoresse Margherita Casubaldo, che dobbiamo sempre ringraziare per la costante pluriennale attenzione alla nostra attività e che con il suo impegno, a nostro modo di vedere, qualifica fortemente l'Agenzia educativa "Scuola", e Anna Maria Montagni neofita di questi incontri ma subito entrata nello spirito di queste manifestazioni che per l'anno 2012 sono riferite al tema dell'anno della Comunità Europea che è "Anno dell'invecchiamento attivo e dell'incontro tra le generazioni".

Dobbiamo ringraziare Dirigenti e aderenti della casa di Quartiere la meglio gioventù di Fabro, le cui signore presenti, coordinate dalla cara, ormai, amica Anna Paola Rosati, hanno portato ai ragazzi la luce della loro esperienza di vita e della loro capacità di relazionarsi con gli altri.

Dobbiamo ringraziare soprattutto i festeggiati 98enni Gina Marchini, Teresa Buzzico, Ezio Torroni per la disponibilità dimostrata nel rispondere esaurientemente alle domande formulate dai ragazzi su come si viveva quando avevano l'età degli intervistatori e i loro famigliari che hanno voluto essere presenti alla manifestazione anche in assenza dei festeggiati impossibilitati a muoversi, e la festeggiata 98enne Narcisa Mechelli che ha voluto essere presente con la figlia e la nipote, mostrando una lucidità di pensiero e una capacità di rapporto con i giovanissimi che la interrogavano, degna di entrare nei testi di pedagogia. Ci è dispiaciuta invece la non partecipazione all'evento della festeggiata Velia Martufi perché così hanno deciso i suoi famigliari.

Da questo incontro sono scaturiti due temi estremamente interessanti per la Società moderna nel suo complesso, e ci ha colpito la capacità dei giovanissimi interlocutori di saperli cogliere da racconti ampi di uno stile di vita ormai superato:

• Il valore della Pace in contrapposizione alla realtà vera della guerra e ai guasti che  lascia dentro le menti di chi l'ha vissuta personalmente;
• Il valore del lavoro femminile che in quella Società era parte importante dell'economia "rurale" ma fondamentale per le implicazioni culturali, economiche e sociali che da esso scaturivano, che rendeva la donna molto più considerata e presente nella realtà della vita di quei tempi di quanto non lo sia oggi nella Società del benessere.

Su questi temi importanti l'Associazione Promogest Alto Orvietano vuole ritornare con un Seminario di studio per approfondire con altre Agenzie Educative come la Parrocchia e il variegato mondo dello Sport la ricerca su come rilanciare in queste Aree una presenza femminile di pari valore.

Da ultimo un riferimento alle Dirigenti Promogest Alto Orvietano, Monica Musa vicepresidente vicaria, Giovanna Vaman vicepresidente, Alexandrina Raluca, Alma Sotiri, tutte sotto i 40 anni e tutte di provenienza estera, che hanno voluto essere presenti, dopo aver organizzato al meglio l'evento, alcune insieme ai loro piccolissimi figli, a dimostrare come l'integrazione tra persone è sempre vincente su ogni altra considerazione settoriale, nonché ai Dirigenti Marco De Francesco nostro maestro e decano della Dirigenza a Alessandro Gobbini, il creativo del gruppo.

Una semplice premiazione e un buonissimo rinfresco a base di pizza, offerto dall'Amministrazione Comunale di Fabro, ha reso felici giovanissimi e adulti.

Tutti ci siano detti un forte "Arrivederci a presto".