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Massimo Dapporto è Zeno Cosini

Spettacolo esclusivo per l'Umbria sabato 31 gennaio alle ore 21 e domenica 1 febbraio alle ore 17. La coscienza di Zeno al Mancinelli

Cultura

Sabato 31 gennaio alle ore 21 e domenica 1 febbraio alle ore 17, la Stagione Teatrale di Orvieto propone un nuovo appuntamento, esclusivo per l'Umbria, tratto dal romanzo di Italo Svevo"La coscienza di Zeno".

Protagonista dello spettacolo sarà Massimo Dapporto, attore noto al pubblico per i suoi lavori cinematografici e televisivi, oltre che per la lunga attività sul palcoscenico. Ad Orvieto vestirà i panni di Zeno Cosini, tranquillo borghese triestino la cui vita ha trovato un apparente equilibrio, pur nella consapevolezza di un'insanabile frattura fra azione e conoscenza. Fumatore incallito, ossessionato dall'ultima sigaretta senza mai riuscire a smettere di fumare, Zeno è alla ricerca del senso della vita, mentre quest'ultima scorre nella sua ridicola complessità.

Uno spettacolo in grado di tradurre teatralmente quell'acuto umorismo di Svevo, che riesce così bene ad attutire ogni dramma con il filtro dell'ironia.

A distanza di quaranta anni dall'allestimento del 1964 (che fu diretto da Squarzina e interpretato da Lionello), l'intramontabile riduzione per il teatro di Tullio Kezich viene ripresa dal regista Piero Maccarinelli. Continua così a vivere sulla scena il grande romanzo di Svevo, rivelando i lati più grotteschi e al tempo stesso più ironici di questo personaggio tragicomico che ci ricorda per certi aspetti un Woody Allen di altri tempi. Un personaggio che, come scriveva lo stesso Svevo,"…inciampa nelle cose, passando continuamente dai propositi più eroici alle disfatte più sorprendenti".

Pubblicato il: 30/01/2004

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