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Il primo giorno della nuova viabiità

Note di servizio sui punti critici del percorso

foto di copertina

Arco di piazza Ranieri.

Tanto per cominciare la svolta a sinistra in via Garibaldi sotto l'arco di piazza Ranieri. E' relativamente angusta. Si affronta con tranquillità a velocità moderata, ma potrebbe risultare rischiosa quando, con la forza dell'abitudine le auto finiranno per affrontarla a velocità più sostenuta. C'è da considerare la presenza di pedoni e quella di un laboratorio artigiano. Proprio qui di fronte ieri mattina si è registrato il primo inconveniente.

Con una vettura che, ignorando segnaletica e vigili urbani, procedeva controsenso e si è incontrata con un'altra auto che sopraggiungeva dalla direzione opposta. Incidente scongiurato dalla bassa velocità e dalla presenza della Municipale.

Piazza Ranieri e via Loggia dei Mercanti.

Il traffico, poi, è notevolmente appesantito su piazza Ranieri e via Loggia dei Mercanti. Col tempo è immaginabile che i pedoni, anche quelli in uscita dalle scale mobili, utilizzeranno maggiormente via Garibaldi (semi chiusa) piuttosto che via Loggia dei Mercanti. Anche se per immettersi su via Garibaldi c'è da prestare attenzione alle auto che si immettono sotto l'arco.

Piazza della Repubblica

Pericoloso anche l'ingresso delle auto in piazza della Repubblica, per la presenza a destra e a sinistra di due negozi.

Vicolo Vitozzi 2

Ma se per l'arco di piazza Ranieri si tratta soltanto di fare attenzione, altra cosa è l'ingresso in vicolo Vitozzi 2. Furgoni e camion Cosp, ieri mattina, hanno avuto il loro bel da fare per prendere le misure e riuscire a non incastrasi all'imbocco del vicolo dove è stato invertito il senso unico. Vicolo Vitozzi 1, che ora non più percorribile, era forse altrettanto stretto, ma vi arrivava da una traiettoria rettilinea, mentre vicolo Vitozzi 2 va imboccato, adesso, facendo una leggera manovra.

La piazza e i commercianti

Quanto all'effetto finale, la piazza libera dalle auto risulta estremamente godibile. Anche se i commercianti guardano alla novità con una certa preoccupazione. "Ad Orvieto la gente non sale più. E questa decisione contribuirà a rafforzare questo andazzo. Giusto ieri una cliente mi diceva: Ma quando ti decidi a cercare un locale allo Scalo?". E' questa l'apprensione di una commerciante della zona che ha beneficato fino ad oggi del via vai di auto e della sosta breve in piazza della Repubblica.

Nuovi posti auto a pagamento sono stati ottenuti in piazza Ranieri e forse altri verranno ricavati in via Garibaldi se si riuscirà a trovare una fermata alternativa per il bus. Ma per cambiare le abitudini ci vuole tempo. E i commercianti, depressi dalla crisi, non ne hanno.

Spento da ieri anche il varco di piazza del Popolo, ma essendo giornata di mercato, gli effetti non si sono potuti apprezzare.  

 

Pubblicato il: 02/03/2012

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