Mense, sconto del 30% sul secondo buono pasto

ORVIETO - Scatta lo sconto del 30% sul buono pasto per il secondo figlio. E' questo il primo passo che ha deciso di fare l'amministrazione comunale nei confronti delle famiglie orvietane che dall'autunno scorso protestano in varie forme (c'è stato anche il "Panino day") contro il caro mensa. L'agevolazione scatta dal mese di gennaio. Significa che, nella fascia Isee più alta, una famiglia con due figli a mensa spende 9,35 euro invece che 11 euro. Diviso per due, praticamente, la spesa è pressappoco identica alla cifra che bisognava sostenere prima degli aumenti.

 "Pur comprendendo che questo abbattimento percentuale delle quote di compartecipazione non è risolutivo dei problemi che toccano da vicino le famiglie - afferma l'assessore all'Istruzione Roberta Tardani - ci auguriamo però che date le difficoltà del momento che stiamo attraversando, questa riduzione venga percepita in maniera costruttiva e positiva, come segnale di grande attenzione per le famiglie e per i bambini che si avvalgono del sistema educativo del tempo pieno".

Il comitato dei genitori si dice moderatamente soddisfatto. "E' un buon presupposto - afferma il portavoce - ci auguriamo si continui a lavorare, adesso, anche per la riduzione del costo del primo buono pasto".