Nasce ad Orvieto il Parco del Pozzo di San Patrizio

ORVIETO - Ad Orvieto nasce il "Parco del pozzo di San Patrizio": nuova biglietteria per il monumento simbolo della città (insieme al Duomo), ma anche e soprattutto valorizzazione del tempio del Belvedere, come spazio destinato ad eventi musicali e culturali nel periodo estivo.

L'idea è venuta all'assessore alla Cultura e al Turismo, Marco Marino che ha intenzione di realizzarla in vista dell'estate, in coincidenza con la scadenza della gestione del monumento affidata a Sistema museo. Dunque, ci sarà un bando per l'affidamento complessivo dell'area, non del solo pozzo. Quello a cui Marino ha già dato un nome - Parco del pozzo di san Patrizio, appunto - verrà appositamente recintato e, in accordo con la Soprintendenza, comprenderà anche il tempio del Belvedere, mai valorizzato prima d'ora. A quel punto, il biglietto d'ingresso sarà cumulativo - pozzo e tempio - e la biglietteria sarà spostata dagli attuali spazi angusti all'ingresso del pozzo di san Patrizio all'info point di piazza Cahen, perennemente chiuso in assenza di risorse per il personale. Per l'affidamento, come detto, si procederà tramite bando alla scadenza dell'ennesima proroga data a Sistema museo, e quindi nel mese di giugno. Per lo spazio all'aperto del tempio, Marino pensa ad "eventi musicali in collaborazione con la scuola comunale di musica - afferma - ed eventi culturali con quanti faranno proposte, dalla Te.Ma. al Collettivo teatro animazione alle altre realtà presenti e in via di costituzione ad Orvieto".

La città avrà finalmente un luogo deputato agli spettacoli estivi? Nei progetti dell'assessore, veramente, c'è anche qualcosa di più, oltre allo spazio del costituendo parco. Perché, a quanto pare, verrà riproposto a medio termine anche il bando per l'affidamento stagionale della fortezza dell'Albornoz. Un nuovo bando che sarà debitamente calibrato dal punto di vista economico, dopo la proposta troppo onerosa dello scorso anno, a cui nessuno, dopo iniziali proposte ed entusiasmi, ha finito per rispondere.

Quindi, saranno due i bandi di gestione e due gli spazi destinati a caratterizzare profondamente l'area di piazza Cahen, conferendole una vocazione culturale e musicale nel periodo estivo e non solo