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Posizioni organizzative, verso la conferma?

Dopo tre anni di trattative e tensioni, costate anche le dimissioni del vicesindaco, si andrebbe verso il mantenimento dello status quo

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ORVIETO - Personale: dopo tre anni di trattative estenuanti e tensioni a non finire, si va verso il mantenimento dello status quo. Secondo alcune indiscrezioni che filtrano dal palazzo comunale, infatti, l'amministrazione Concina starebbe studiano la nuova pianta organica del Comune di Orvieto e in funzione di questa si avvia a calcolare il numero delle posizioni organizzative che però, a quanto pare, sembrano destinate a restare quattordici. Non una di meno. Anzi se necessario, dicono alcune voci, potrebbero anche aumentare (anche se francamente è poco probabile). Fantascienza? Non si direbbe, a giudicare anche dal recente monito giunto dalla funzione pubblica della Uil in tema di revisione delle posizioni organizzative. Segno, forse, che il sindacato di Gino Venturi, da sempre in prima linea sull'argomento, ha sentito odore di bruciato. La trattativa sulla riduzione delle posizioni organizzative, come noto, è già costata a Toni Concina le dimissioni del vicesindaco Massimo Rosmini (Orvieto libera) intenzionato ad operare un taglio drastico, al contrario del sindaco e di altri esponenti della maggioranza che, sull'argomento, hanno sempre esercitato forti pressioni per mantenere lo status quo. E questa alla fine, sembrerebbe restare la linea vincente. Intanto, con una delibera ufficiale di giunta, è stata portata a termine la mobilità interna del personale, iniziata l'estate scorsa. Interessa in tutto sette dipendenti. Tre operatori di cucina e tre educatori degli asili nido ("esuberi" derivanti dall'esternalizzazione del servizio) e un conducente di macchine operatrici complesse. I tre operatori di cucina sono stati "trasferiti" due al settore Vigilanza urbana - servizio Parcheggi, e uno all'ufficio Casa (settore Urbanistica). L'inquadramento è sempre lo stesso, B1. Le tre educatrici, invece, adesso svolgono servizio due in Biblioteca e una in Anagrafe (livello C, invariato). Infine, l'operatore di macchine operatrici complesse (sempre categoria B3) è stato impiegato in parte come ausiliare in parte come addetto al servizio Parcheggi.

Pubblicato il: 21/02/2012

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