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Vendere. Che c'entra Orvieto con Dubai? C'entra.. c'entra

di Massimo Gnagnarini Di fronte a Dubai, c'è un posto che ancora non c'è, dove stanno ammucchiando sabbia in mezzo al mare per costruire delle isole artificiali in cui sorgeranno alberghi e resort di lusso. Molti investitori si sono precipitati a comprare per miliardi di dollari questi appezzamenti di sabbia in mezzo al mare. Che cosa hanno comprato ? Hanno comprato un'idea di futuro capace di moltiplicare i soldi investiti.

di Massimo Gnagnarini

Tutti i beni messi in vendita dal Comune di Orvieto sono beni cosiddetti strumentali ovvero servono per esercitare delle attività economiche.

In tempi di crisi il ribasso dei prezzi e l´allargamento dell´offerta consentono agli speculatori di fare buoni affari. Le acquisizioni effettuate nel corso di un  mercato depresso, come quello attuale, si rivendono nel corso di un successivo mercato espansivo lucrando copiose plusvalenze.

Però, a Orvieto, nonostante ormai si tenti di vendere di tutto a metà prezzo, nessuno si è fatto avanti.

Questo significa che nessuno pensa che a Orvieto possa tornare una nuova fase di sviluppo capace di trascinare a rialzo il prezzo degli immobili specie quelli di natura non residenziale.

A sud del Mar Rosso, di fronte a Dubai, c'è un posto che ancora non c'è, dove stanno ammucchiando sabbia in mezzo al mare per costruire delle isole artificiali in cui sorgeranno alberghi e resort di lusso. Molti investitori da tutto il mondo si sono precipitati a  comprare per miliardi di dollari questi appezzamenti di sabbia in mezzo al mare. Che cosa hanno comprato ? Hanno comprato semplicemente un´idea di futuro capace di moltiplicare i soldi investiti.

Dunque quando vendiamo qualcosa, oggi,  il suo apprezzamento è sempre in funzione dello sviluppo del contesto in cui si trova e di quanto crescerà.

Se si tiene conto di questo allora apparirà  meno strano ai nostri occhi che la gente spenda il proprio denaro per comprare la sabbia di Dubai e non cacci un euro per comprare i nostri palazzi storici.

Quel che in molti devono ancora comprendere , compresi gli attuali amministratori del Comune, è che ciò che si può vendere non è più Orvieto, ma solo, e forse, il suo futuro ovvero l´idea o se si preferisce la visione di quel che sarà e diventerà Orvieto.

C'è una idea del futuro della nostra città ?

No! Non c'è. E questo è  il motivo per cui non si riesce a vendere niente.

Ma non è colpa dell'Amministrazione comunale perchè, parafrasando Manzoni, come il coraggio  anche le idee non è che si possano trovare, o ce l' hai o non ce l´ hai. E, finora, hanno dimostrato di non averne.

Pubblicato il: 18/02/2012

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